Le risorse saranno destinate seguendo alcuni criteri prioritari secondo i dati ISTAT: la presenza di figli minori, numero di figli, famiglie monogenitoriali.
I consulenti approfondiranno le motivazioni e i dettagli della richiesta, che sarà esaminata da un’apposita Commissione di valutazione del Fondo (composta dal CdA della Fondazione Forum delle Associazioni Familiari).
Quest’ultima, qualora la richiesta rispondesse ai criteri, darà il via libera all’ammissione della famiglia al contributo.
L’aiuto non si fermerà agli espetti economici, ma inserirà i destinatari dello stesso, in modo del tutto anonimo, all’interno di una rete di servizi di supporto.